Laboratori A.S. 2013/2014

540d0-logo-dd-castel-s-pietro2La Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica Statale di Castel San Pietro Terme (BO), darà il via, durante l’Anno Scolastico 2013/2014, a due progetti ludici, ideati per le classi del plesso.

A curarli sarà il docente di scuola primaria e divulgatore ludico Christian Citraro, che avvalendosi della collaborazione delle docenti del plesso attuerà, lungo il corso dell’anno scolastico, i due distinti laboratori.

Le proposte ludiche riguarderanno, nell’ordine, le seguenti classi, secondo il presente calendario di massima:

I dettagli e le photogallery di ciascun laboratorio saranno pubblicati, rispettivamente, nei successivi post del “Blog” e nella sezione “Laboratori” del sito web HomoLudens.it.

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Laboratorio di Dama

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Damiere schierate per il Torneo Scolastico

La Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica Statale di Castel San Pietro Terme (Bologna), nel corso del pomeriggio di giovedì 6 giugno ha dato vita all’interno della propria palestra polifunzionale ad un torneo studentesco di Dama Italiana a sistema italo/svizzero, articolato su 8 turni di gioco.

Il torneo, cui hanno partecipato 18 alunni di classe seconda del plesso, giunge a conclusione di un percorso laboratoriale svoltosi nel mese di maggio, per un totale di 6 incontri bisettimanali della durata di un’ora e mezza ciascuno in orario curriculare pomeridiano, durante i quali sono state spiegate le principali regole di gioco della dama italiana e la relativa condotta di gara, tramite l’ausilio di specifici materiali tecnico-didattici e damiere da tavolo.

L’attività damistica, in accordo con le docenti di classe, è stata condotta dall’Istruttore di base della FID, nonché docente di scuola primaria, Christian Citraro, appartenente al circolo Gnarro Jet Mattei Dama di Bologna; essa si è facilmente inserita nella normale routine scolastica, offrendo reciproche occasioni di scambio d’esperienze, crescita umana e civile ed uso intelligente del tempo libero. L’apprendimento della Dama rappresenta un mezzo per facilitare la maturazione dello studente e per accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendolo nello stesso tempo; promuove, inoltre, una più profonda capacità di concentrazione, la formazione della coscienza sociale attraverso il rispetto delle regole, il rispetto dell’avversario e l’accettazione della sconfitta.

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Da sx: Psicomotricità in classe; Gioco libero in classe

Ottimo l’interesse e l’impegno degli allievi per tutta la durata dell’attività, arricchita dal ricorso a tecniche di psicomotricità e fabulazione, introdotte rispettivamente mediante l’uso della damiera gigante da interno e dalla lettura collettiva del fumetto “La Dama: che Avventura!!!”, che unitamente al costante clima ludico messo in atto dall’istruttore hanno favorito il naturale coinvolgimento tra i ragazzi per una sicura riuscita del progetto, che presumibilmente avrà seguito nel prossimo anno scolastico.

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Le insegnanti e l’istruttore premiano la 1^ classificata

Nel torneo la vittoria è andata a J.P. (15 punti), seguita da G.G. (12 punti) e M.P. (12 punti), applauditi ed esaltati dai compagni di classe al termine delle “ostilità”. Infine, alla presenza delle insegnanti e dell’istruttore, sono state consegnate ai primi tre classificati le pergamene ricordo, insieme alle tessere giovanili scolastiche ed un numero della rivista Damasport per tutti gli altri partecipanti.

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Laboratorio di Scacchi

85371-laboratorio-scacchi-dmI 22 alunni di classe V della Scuola Primaria “Don Lorenzo Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica di Castel San Pietro Terme (BO), hanno partecipato nel corso del primo quadrimestre al “Laboratorio di Scacchi”, condotto dall’istruttore della Federazione Scacchistica Italiana, nonché docente di scuola primaria, Christian Citraro. Il laboratorio si è svolto dal 1 ottobre al 19 novembre 2012, per un totale di 8 incontri settimanali di un’ora e mezza ciascuno in orario curricolare pomeridiano, durante i quali sono stati spiegati le regole di gioco ed alcuni elementari temi tattici, tramite l’ausilio di specifici materiali tecnici e didattici, scacchiere da tavolo e supporti multimediali in Dvd.

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Stretta di mano per l’avvio del Torneo

L’attività scacchistica, fortemente richiesta dagli alunni e dalle docenti di classe, nell’intento di potenziare l’apprendimento delle varie discipline, si è facilmente inserita nella normale routine scolastica, offrendo reciproche occasioni di scambio d’esperienze, crescita umana e civile ed uso intelligente del tempo libero. Gli scacchi favoriscono la concentrazione, la logica e l’uso sistematico della memoria, attivano i processi di astrazione e di problem-solving e facilitano lo sviluppo del pensiero formale, la fiducia nei propri mezzi, il rispetto delle opinioni altrui, l’accettazione ed il confronto, stimolando così la naturale maturazione dello studente.

Il laboratorio si è concluso lunedì 28 gennaio 2013, con un torneo scolastico a sistema svizzero, articolato in 8 turni di gioco. Sano agonismo condito da un pizzico di nervosismo hanno caratterizzato la prima esperienza di competizione sportiva per buona parte dei partecipanti. Alla fine la vittoria è andata ex-aequo ad A.B. e M.B. (6 punti), seguiti da G.L. (5,5 punti) e D.R. (5 punti), applauditi ed esaltati dai compagni di classe al termine delle “ostilità”.

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Da sx: primi, secondo e terzo classificato al Torneo di Scacchi Scolastici

Il 30 gennaio, alla presenza delle insegnanti e dell’istruttore, sono stati consegnati agli entusiasti allievi gli attestati di partecipazione al laboratorio e le pergamene ricordo per i primi tre classificati del torneo conclusivo. Grande soddisfazione in definitiva è stata espressa sia dal team docente che dai genitori per l’interesse, l’impegno e la partecipazione profusa dai ragazzi lungo tutto il percorso.

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Laboratorio Logico-Astratto

fb339-logico-astrattoA seguito del successo registrato nello scorso anno scolastico dal Laboratorio Sperimentale Ludico, i docenti di classe IV della Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica di Castel San Pietro Terme (BO), hanno sviluppato uno specifico percorso di tipo laboratoriale che ha visto l’impiego di brevi e diversificate proposte riconducibili a giochi astratti di tipo logico, matematico, topologico e percettivo. Il “Laboratorio Logico-Astratto” iniziato l’1 ottobre 2012 e terminato il 21 gennaio 2013, ha così accompagnato i 20 alunni di classe IV, per un totale di 12 incontri settimanali di un’ora ciascuno in orario curricolare antimeridiano.

Nel predisporre e modulare le varie tappe esperienziali si è tenuto conto degli specifici bisogni didattico-educativi della classe, facendo tesoro dell’esperienza accumulata nel precedente laboratorio e del naturale interesse dimostrato dagli alunni nei riguardi di facili e veloci attività destrutturate. Ancora una volta gli obiettivi cardine sono quelli di educare all’ascolto, migliorare le capacità di attenzione/concentrazione e favorire i processi logici, arricchendo l’esperienza formativa degli allievi e auspicando, nel contempo, significative ricadute didattiche nelle discipline scolastiche.

Buono nel complesso il riscontro e l’interesse dimostrato dagli allievi nei confronti dell’attività. L’itinerario, condotto dal docente di classe ed esperto di giochi Christian Citraro in collaborazione con la docente di area matematico-scientifica, ha compreso nell’ordine i giochi matematici del Nim e del Tac Tix, alcuni classici Rompicapo con fiammiferi, il celebre Sudoku, il Numerino (antesignano del più conosciuto Mastermind) e il gioco topologico del Tangram.

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Da sx: Nim, Tac Tix, Problemi con Fiammiferi, Sudoku, Numerino, Tangram

Nel prosieguo dell’anno scolastico verrà valutata dai docenti di classe l’opportunità di proporre analoghe attività, organizzate nella medesima o differente modalità.

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Laboratori A.S. 2012/2013

540d0-logo-dd-castel-s-pietro2La Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica Statale di Castel San Pietro Terme (BO), darà il via, durante l’Anno Scolastico 2012/2013, a numerosi laboratori ludici.

A curarli sarà il docente di scuola primaria e divulgatore ludico Christian Citraro, che avvalendosi della collaborazione delle docenti del plesso attuerà, lungo il corso dell’anno scolastico, i diversi laboratori.

Le proposte ludiche riguarderanno, nell’ordine, le seguenti classi, secondo il presente calendario:

I dettagli e le photogallery di ciascun laboratorio saranno pubblicati, rispettivamente, nei successivi post del “Blog” e nella sezione “Laboratori” del sito web HomoLudens.it.

Laboratorio Sperimentale Ludico

b88ec-sperimentale-ludicoLa Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica di Castel San Pietro Terme (BO), ha dato vita nel corso dell’anno scolastico 2011/2012 ad un piccolo laboratorio ludico, nel quale si sono sperimentate brevi, divertenti e diversificate attività, con significative ricadute didattiche nelle discipline scolastiche.

Il progetto, denominato “Oltre le Parole e i Numeri”, svoltosi dal 23 gennaio al 4 giugno 2012, ha accompagnato in orario curricolare pomeridiano, per ben 16 incontri di un’ora ciascuno, 4 alunni di Terza, ai quali si sono aggiunti a rotazione i restanti compagni, coordinati dal docente di classe ed esperto di giochi Christian Citraro. L’esigenza del piccolo gruppo nasce sia dagli specifici bisogni didattico-educativi della classe che dalla necessità di sperimentare in un contesto contenuto l’ampio ventaglio di proposte ed esperienze ludiche generate dall’esperto, in un’ottica di ricerca-azione che tenga conto delle tappe evolutive del bambino e delle sue naturali inclinazioni ed interessi, nella chiara prospettiva di uno sviluppo futuro in gruppi più ampi di alunni e/o classi verso attività ludiche mirate.
L’esperienza si è dimostrata un ottimo banco di prova in vista degli anni a venire, con feedback positivi da parte di tutti i partecipanti e con l’ambizione di proporre la prassi e la cultura ludica come nuovo centro d’interesse scolastico.

Italiano e Matematica le discipline coinvolte. Tenuto conto della multidisciplinarietà dell’intervento, i principali obiettivi didattici del laboratorio sono stati:

  • Educare all’ascolto.
  • Migliorare le capacità di attenzione/concentrazione.
  • Favorire i processi logici.
  • Accrescere le potenzialità espressive e comunicative.
  • Perfezionare le capacità esecutive, nell’ambito di messaggi e contesti specifici.

I contenuti linguistici, geometrici e matematici sono stati rispettivamente rivolti ad aspetti di comprensione e riflessione linguistica, calcolo e logica razionale.
Ciascun percorso ha avuto al suo interno una parte propedeutica ed una parte propriamente ludica, fatta di giochi linguistici e astratti.

Il percorso linguistico è iniziato proponendo agli allievi la conoscenza, creazione e risoluzione di semplici Cruciverba, la lettura ed il commento scherzoso di noti Scioglilingua, la conoscenza e risoluzione di semplici e curiosi Anagrammi. In seguito si è dato spazio ai giochi linguistici “Paroliamo” e “Scrabble”.

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Da sx: il Paroliamo, lo Scrabble

l percorso logico-matematico è incominciato, parallelamente a quello linguistico, con la conoscenza, creazione e risoluzione di semplici Crucinumeri, per poi passare ai giochi logici Torre di Hanoi ed ai classici Sudoku per bambini. Largo spazio nei successivi incontri ai giochi astratti “Wari”, “Go” (nella versione semplificata dell’Atari-Go) e “Blokus”.

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Da sx: il Wari, il Go, il Blokus

A fine percorso tutti gli allievi hanno manifestato la voglia di ripetere l’esperienza, rivelando le proprie preferenze e desiderata (fatte di proposte reali ma anche fantascientifiche!!!) per i successivi anni di scuola primaria.

Non rimane che accontentarli… 😉

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Laboratorio di Scacchi

La Scuola Primaria Paritaria “Topolinia School” di Acireale, a seguito del successo del precedente Laboratorio e per volontà della Direttrice Didattica Agata Pennisi ha organizzato, in occasione del Grest Estivo 2011, un Laboratorio di Scacchi, tenuto dall’Insegnante Elementare della FSI Christian Citraro.
Le attività hanno avuto inizio il 12 luglio ed hanno visto la partecipazione di 8 allievi di età compresa tra i 7 e gli 11 anni, per un totale di 8 lezioni della durata di un’ora e mezza ciascuna, durante le quali sono state spiegate le regole di gioco ed alcuni elementari temi tattici tramite l’ausilio di specifici materiali tecnico-didattici, scacchiere giganti e da tavolo, con l’ausilio di sfondi integratori e facendo ricorso ad esercitazioni pratiche e di coinvolgimento.

Desiderosi di imparare un gioco nuovo, gli allievi si sono dimostrati sin da subito desiderosi di apprendere dando vita, in linea con le temperature estive, ad infuocate ed infinite sfide scacchistiche all’insegna del buonumore e del sano divertimento.

L’istruttore, la direttrice e alcuni allievi

Gli Scacchi favoriscono la concentrazione, stimolando la logica e l’uso sistematico della memoria, attivando i processi di astrazione e di problem-solving. Inoltre gli scacchi, attraverso la sistematicità del gioco, promuovono il rispetto delle regole, la correttezza, il rispetto dell’avversario e l’accettazione della sconfitta.

Il laboratorio si è concluso il 3 agosto, in occasione di un torneo round-robin a doppio turno, servito come verifica finale e vinto sul filo di lana da A.B. con solo mezzo punto di vantaggio dal secondo, A.A.

Laboratorio di Dama & Scacchi

La Scuola Primaria “Topolinia School” di Acireale, nel corso dell’Anno Scolastico 2010/2011, ha organizzato tutti i mercoledì pomeriggio presso i propri locali il primo “Laboratorio di Dama & Scacchi”.
Il Laboratorio, iniziato l’1 dicembre 2010 e conclusosi il 18 maggio 2011, ha visto la partecipazione di 6 alunni del plesso, di età compresa tra i 5 e gli 8 anni, ed è stato suddiviso in due parti, rispettivamente per il gioco della Dama Italiana ed Internazionale (dicembre-febbraio) e degli Scacchi (marzo-maggio), per un totale di 20 lezioni (10+10) di 2 ore ciascuna in orario extrascolastico pomeridiano.

L’apprendimento e la pratica di queste due discipline rappresenta un mezzo per facilitare la maturazione dello studente e per accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendolo nello stesso tempo, favorendo la formazione della coscienza sociale attraverso il rispetto delle regole, l’accrescimento della correttezza, il rispetto dell’avversario, l’accettazione della sconfitta e l’adattamento alla realtà.

Momenti di gioco

L’attività, svolta con l’ausilio di specifici materiali tecnici e didattici, damiere e scacchiere da tavolo e supporti multimediali in Dvd, ha visto i giovanissimi allievi cimentarsi sin da subito con le regole e le tattiche della Dama a 64 caselle prima e 100 caselle dopo, per poi approdare alla pratica degli Scacchi cosiddetti ortodossi ed alla simpatica variante eterodossa del “Vinciperdi”.

Ottimo l’interesse, l’impegno e la partecipazione per tutta la durata del corso, arricchita dal notevole ricorso a sfondi integratori e tecniche fabulatrici e di coinvolgimento tra gli allievi e dal costante clima ludico messo in atto dall’Istruttore di base della FID ed Insegnante elementare della FSI, nonché docente di scuola primaria Christian Citraro.

Momenti di gioco

Venerdì 10 giugno scorso alle ore 19:00 sono stati consegnati agli allievi gli attestati di partecipazione in occasione della Festa di Fine Anno, durante la quale la Direttrice Didattica Agata Pennisi ha ribadito ai genitori ed alla nutrita platea l’importanza della pratica di queste discipline per lo sviluppo delle abilità matematiche e delle capacità logiche e di ragionamento.

Laboratorio di Dama

La Parrocchia del SS. Salvatore di Acireale, nell’ambito del Grest 2009, sotto il segno della continuità e per volontà del parroco Don Marco Catalano, avvalendosi dell’ausilio dell’Istruttore di Base della FID Christian Citraro, ha realizzato il “Laboratorio di Dama”, che ha visto la partecipazione di 10 allievi, di età compresa tra i 7 e i 13 anni, dal 15 luglio al 3 agosto, per un totale di 8 lezioni della durata di un’ora e mezza ciascuna.

Il gioco della Dama ha profonde radici nella cultura e nella tradizione nazionale. È un gioco popolarissimo che tramite la semplicità delle regole permette a chiunque di esprimere le proprie potenzialità, gratificati dal piacere dell’impegno mentale.

Il laboratorio ha affrontato le regole ed i principali temi tattici della conosciutissima “Dama Italiana” a 64 caselle e dell’inedita e sconosciuta “Dama Internazionale” a 100 caselle, con l’ausilio di materiali tecnici e didattici, damiere da tavolo e supporti multimediali in Dvd. Gli allievi, coinvolti sin dalle prime battute dal congeniale e già noto gioco della Dama Italiana si sono poi appassionati alla variante Internazionale, confrontandosi successivamente in un Torneo in modalità girone italo-svizzero, servito come verifica del percorso, vinto dal solito G.C.

Cartellone realizzato nell'ambito del Grest 2009

Cartellone realizzato nell’ambito del Grest 2009

Giovedì 6 agosto alle 20:00 grande Festa Conclusiva, durante la quale, alla presenza della comunità parrocchiale e dei genitori dei partecipanti, sono stati consegnati agli allievi gli attestati di partecipazione e la medaglietta ricordo del Grest, con la promessa di ripetere nella successiva edizione un nuovo ed interessante Laboratorio di “Giochi Astratti”, patrimonio universale di popoli e civiltà, per approdare, dopo Oriente (Go) ed Occidente (Dama), alla grande tradizione africana (Wari & Bao).

Laboratorio Sperimentale di Hex & Wari

e5e88-logomuscoA partire dal gennaio scorso ha avuto inizio il “Laboratorio Sperimentale di Hex e Wari” presso la classe III A del plesso “Zia Lisa”, facente parte dell’Istituto Comprensivo “Angelo Musco” di Catania.

Il laboratorio, breve e flessibile e senza cadenza fissa, nasce dall’esigenza di coniugare la normale attività didattica con momenti di svago e di confronto tra alunni in condizione di immaturità affettivo-relazionale e ritardo degli apprendimenti con il gruppo classe, in un contesto sociale a rischio di devianza.

33483-hexwariLe poche e semplici regole dell’Hex e del Wari hanno fatto da sfondo ad un’attività volta a promuovere il successo formativo in un clima sociale positivo, sviluppando la propria potenzialità creativa, l’autonomia e la consapevolezza di sé, attraverso l’acquisizione di competenze e di abilità espressive e comunicative, fondando gradualmente la propria condotta evolutiva sull’accettazione e il rispetto dell’altro, sul dialogo e sulla collaborazione.