Laboratorio di Scacchi

Attività scacchistica in classe

Attività scacchistica in classe

I 25 alunni di classe 2A della Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica di Castel San Pietro Terme (BO), hanno partecipato nel corso del secondo quadrimestre al Laboratorio di Scacchi, condotto dall’istruttore di base Nazario Nonni del “Circolo Scacchistico Bolognese” e dall’istruttore scolastico, nonché docente di scuola primaria, Christian Citraro.

Il laboratorio si è svolto dal 15 febbraio al 4 marzo 2016, per un totale di 5 incontri di un’ora ciascuno in orario curricolare antimeridiano, durante i quali sono state spiegate le principali regole di gioco ed il movimento dei pezzi, tramite l’ausilio di specifici materiali tecnici e didattici, lezioni che hanno permesso ai bambini di muovere i “primi passi” sulla scacchiera. L’attività è comunque proseguita nel corso dell’anno scolastico, accompagnando molti degli intervalli e dei momenti liberi dalle occupazioni strettamente didattiche.

L’apprendimento degli scacchi è stato indubbiamente di giovamento ai giovanissimi allievi. È pressoché riconosciuto che chi pratica questa disciplina acquisisce, in generale, maggiore capacità di concentrazione e potenzia senza sforzo le caratteristiche elaborative del cervello, con notevoli effetti benefici nell’apprendimento delle materie scolastiche, in particolar modo quelle riconducibili all’area logico-matematica.

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Progetto Dama a Scuola

Attività di gioco libero in classe

Per il terzo anno consecutivo la Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica Statale di Castel San Pietro Terme (BO), ha aderito al Progetto “Dama a Scuola”, costituendosi quale “Sezione Damistica Associata” della FID – Federazione Italiana Dama. Il progetto ha principalmente interessato le classi 1A, 2A, 3A, 4A di scuola primaria del plesso ed ha inoltre coinvolto le classi 1D, 1E, 2D, 2E, 4D, 4E, 4D, 5E del plesso di scuola primaria “A. Albertazzi” e le classi 3B e 3C del plesso di scuola primaria “L. Sassatelli”.

A garantire la buona riuscita dell’iniziativa è stato il docente di scuola primaria ed istruttore di base della FID Christian Citraro, che avvalendosi della collaborazione dei vari docenti dei plessi ha coordinato le attività progettuali nel corso dell’anno scolastico. I maggiori sforzi, in termini di impegno complessivo, sono stati concentrati nel plesso “Don Milani”, con la partecipazione di ben 69 allievi, insieme ai 186 alunni nel plesso “A. Albertazzi” ed ai 47 del plesso “L. Sassatelli”.

La massiccia adesione dell’Istituto al progetto “Dama a Scuola” giunge a seguito della partecipazione di numerosi docenti al “1° Corso di Aggiornamento Regionale di Dama per Docenti della Scuola Primaria e per Docenti di Educazione fisica e di Sostegno della Scuola Secondaria di I e II grado”, autorizzato dal CONI – Ufficio Territorio e Promozione, in base alla Direttiva 90/2003, tenutosi il 21 e 22 ottobre 2014, presso il Liceo Scientifico “Augusto Righi” di Bologna. Il corso, organizzato congiuntamente dal Delegato Regionale FID per l’Emilia-Romagna Silvano Cavallini e dal Delegato Provinciale FID di Bologna Christian Citraro, si è avvalso del prestigioso intervento dell’Allenatore FID Daniele Bertè, Grande Maestro di Dama Italiana ed Internazionale, autore di importanti testi didattici e videocorsi, giunto da Savona in veste di formatore, ha offerto ai docenti un ampio spaccato riconducibile all’insegnamento scolastico del gioco della dama, nella sua peculiarità di sport della mente, attraverso i differenti approcci educativi, tecnici, metodologici e didattici, rafforzando nei docenti la convinzione di allargare la base delle attività a più classi.

Stretta di mano per l’avvio del “Dama School Day”

Il progetto si è degnamente concluso sabato 23 maggio 2015 con la manifestazione  “Dama School Day”, un torneo individuale di Dama Italiana a sistema italo/svizzero, articolato su 5 turni di gioco e servito come verifica finale, cui hanno partecipato 55 alunni delle classi 1A, 2A e 3A del plesso “Don Milani”, alla presenza degli insegnanti e della dott.ssa Anna Rita Muzzarelli, assessore al bilancio del Comune di Castel San Pietro Terme.
Al termine del torneo, la vittoria è andata a Vittoria L. (10 punti), seguita da Danilo B. (9 punti) e Simone I. (8 punti).

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Progetto Dama a Scuola

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Tavoli schierati per l’avvio

In continuità con quanto avviato nel precedente anno scolastico con il “Laboratorio di Dama”, la classe III della Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica Statale di Castel San Pietro Terme (Bologna), ha aderito al Progetto “Dama a Scuola” della Federazione Italiana Dama (FID), diventando la prima “Sezione Damistica Scolastica” dell’Istituto. Il progetto si è sviluppato nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 ed ha visto la partecipazione dei 19 alunni, guidati dall’istruttore di base della FID, nonché docente di scuola primaria, Christian Citraro, con la fattiva collaborazione delle docenti di classe.

L’attività damistica, tesa a favorire i processi logici e la partecipazione attiva, flessibile e senza cadenza fissa, si è facilmente inserita nella normale routine scolastica, articolandosi negli intervalli antimeridiani e pomeridiani, offrendo reciproche occasioni di scambio esperienziale, crescita umana e civile ed uso intelligente del tempo libero. L’apprendimento della Dama rappresenta un mezzo per facilitare la maturazione dello studente e per accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendolo nello stesso tempo; promuove, inoltre, una più profonda capacità di concentrazione, la formazione della coscienza sociale attraverso il rispetto delle regole, il rispetto dell’avversario e l’accettazione della sconfitta.

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Momenti di gioco del Torneo Studentesco

L’iniziativa si inserisce in un quadro generale di interventi specifici, volti alla diffusione del Progetto “Dama a Scuola” nell’ambito dell’Istituto, al fine di aumentare il numero delle classi aderenti, quale l’Incontro Formativo riservato ai docenti dei plessi di scuola primaria del 10 aprile scorso, organizzato dal neo Delegato Provinciale di Bologna Christian Citraro, con la presenza del Delegato Regionale per l’Emilia-Romagna Silvano Cavallini e del Formatore Federale Marco Rastelli.

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L’istruttore premia il primo classificato

Il progetto si è concluso giovedì 5 giugno 2014 presso la palestra polifunzionale della scuola, con un torneo studentesco di Dama Italiana a sistema italo/svizzero, articolato su 5 turni di gioco e servito come verifica finale. La vittoria è andata a M.N. (10 punti), seguito da M.P. (8 punti) e R.L. (6 punti), acclamati dai compagni al termine delle “ostilità”. Infine, alla presenza delle insegnanti e dell’istruttore, sono state consegnate ai primi tre classificati le medaglie e le pergamene ricordo, insieme a vari gadget per tutti gli altri partecipanti.

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Progetto Bridge a Scuola – Atto Finale

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La coppia prima classificata e l’istruttore

Si è calato definitivamente il sipario sul Progetto “Bridge a Scuola”, effettuato nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 da Christian Citraro, docente di scuola primaria e coadiutore scolastico della Federazione Italiana Gioco Bridge (FIGB), assieme ai suoi alunni di classe quinta della scuola primaria “Don Lorenzo Milani” di Poggio Grande (fraz. Castel San Pietro Terme – Bologna).

Sabato 10 maggio 2014 la classe quinta ha partecipato ad un Torneo Federale Interscolastico Open di Minibridge, organizzato presso la Scuola Primaria “Federico Fellini” di Rimini. I ragazzi hanno preso parte al torneo ottenendo un eccellente primo posto con la coppia M.B. e A.C. ed un lusinghiero quinto posto con la coppia E.B. e A.B. La giornata è in seguito diventata l’occasione per un’interessante visita didattica con le famiglie, alla scoperta della Rimini di origine romana.

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Da sx: Torneo Federale Open di Rimini; Torneo Scolastico della Don Milani

Il Torneo Federale era stato preceduto martedì 6 maggio da un Torneo Scolastico Mitchell, vinto dalle coppie S.T./E.R. (Nord/Sud) e N.V./E.C. (Est/Ovest), tenutosi nella sala polifunzionale della scuola primaria “Don Milani”, servito come verifica finale del percorso progettuale.

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Progetto Bridge a Scuola

La classe V della Scuola Primaria “Don Lorenzo Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica di Castel San Pietro Terme (BO), ha fatto da apripista all’inedito Progetto “Bridge a Scuola”. Protagonisti assoluti i 20 alunni, che hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo alle lezioni, condotte dal Coadiutore Scolastico della Federazione Italiana Gioco Bridge, nonché docente di scuola primaria, Christian Citraro.

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1. Smazzate libere in classe

Il progetto si è svolto dal 4 novembre 2013 al 24 febbraio 2014, per un totale di 8 incontri settimanali di un’ora e mezza ciascuno in orario curricolare pomeridiano, durante i quali le ragazze ed i ragazzi hanno familiarizzato con le principali regole del Minibridge, articolato nel gioco della carta a senza atout, preceduto dalla semplice licitazione guidata tramite tabella decisionale.

Gli allievi si sono quindi cimentati con le classiche carte francesi, i board di gioco, gli score, le tabelle dichiarative, i contratti e le prese, veri e propri fondamenti del Contract-Bridge, il quale vanta radici antichissime, che affondano nel Whist, praticato in Inghilterra sin dal XVI secolo, passando per il Birich, analogo gioco di origini russe. Le lezioni sono state arricchite dall’utilizzo di specifici materiali tecnici e dall’ausilio della Lavagna Interattiva Multimediale in dotazione all’aula, per la proiezione di slide e l’impiego di coinvolgenti software didattici e di gioco.

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2. Smazzate libere in classe

Gioco di coppia per antonomasia, il bridge non è un semplice gioco di carte (come dire che il calcio, il basket o il tennis sono giochi con la palla) ma è un gioco “con le carte” che sviluppa valori come la socializzazione, l’aggregazione, l’amicizia, la solidarietà e la collaborazione, ma anche la capacità di analisi e di sintesi, di deduzione logica e razionalità, abilità e competenze indispensabili per migliorare le capacità di pensiero e le life skills. In Italia, al pari della dama e degli scacchi, il bridge è una disciplina sportiva associata al Coni ed ha da tempo sottoscritto col Ministero della Pubblica Istruzione un protocollo d’intesa che ufficializza la promozione del progetto “Bridge a Scuola”, consentendone l’attività scolastica a partire già dalla scuola primaria, attraverso la pratica del Minibridge.

Positivi i riscontri da parte dei docenti e dei genitori, in termini di interesse, impegno e partecipazione espressi dai ragazzi lungo tutto il percorso, il quale si concluderà martedì 6 maggio 2014 con un Torneo Scolastico a Sistema Mitchell e con la partecipazione della stessa classe al Torneo Federale Interscolastico Open di sabato 10 maggio 2014 presso la Palestra della Scuola Primaria “Federico Fellini” di Rimini.

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Progetto Scacchi a Scuola

Progetto Scacchi a ScuolaL’Istituto Comprensivo “Giuseppe Parini” di Catania, per volontà del Dirigente Scolastico prof. Giuseppe Adernò ed avvalendosi della collaborazione dell’istruttore elementare della Federazione Scacchistica Italiana nonché docente di scuola primaria prof. Christian Citraro, ha realizzato nel corso dell’anno scolastico l’inedito Progetto “Scacchi a Scuola”.

Svoltosi dal 19 marzo al 3 giugno 2008, ha visto la partecipazione di 10 alunni di V classe primaria e I classe secondaria di primo grado, per un totale di 12 incontri di 2 ore ciascuno in orario extrascolastico pomeridiano.

L’attività scacchistica, strettamente collegata alle varie discipline scolastiche, ha voluto simbolicamente costruire un ponte tra i “piccoli” delle quinte elementare e i “grandi” di prima media, offrendo reciproche occasioni di scambio d’esperienze, crescita umana e civile ed uso intelligente del tempo libero, con l’obiettivo di potenziare l’apprendimento delle materie scolastiche, favorire lo sviluppo del pensiero formale, la fiducia nei propri mezzi, il rispetto delle opinioni altrui, l’accettazione ed il confronto, facilitando così la maturazione dello studente.

Il progetto si è simpaticamente concluso con l’effettuazione di un torneo scolastico, vinto da R.G., al quale hanno partecipato, col massimo impegno e senza esclusione di colpi, tutti gli allievi coinvolti.

Il 6 giugno, ultimo giorno di scuola, alla presenza del Dirigente Scolastico e del Responsabile del Progetto, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione agli emozionati allievi: R.A. (VA), G.C. (VA), A.M. (VA), S.P. (VA), F.D.M. (VB), R.G. (IA), A.P. (IA), C.R. (IA),  S.D.F. (ID), R.D.M. (ID).

Scacco Matto a Torriana

Scacco Matto a Torriana“Il gioco degli scacchi è una potente arma di cultura intellettuale”, recitava uno slogan per il congresso generale dell’Unione Sovietica del 1924. Parafrasando quanto affermato più di ottant’anni fa potremmo oggigiorno sostenere come “gli scacchi sono un’arma potente di cultura pedagogica, educativa e didattica”. Sviluppo mentale, formazione del carattere e della coscienza sociale sono i principali obiettivi didattici sui quali si fonda il progetto “Scacchi a Scuola”, attualmente in corso nella “Scuola Primaria Giulio Turci” di Torriana, che vede coinvolte tutte le cinque classi del plesso, suddivise in differenti livelli, con modalità e tempi diversi e con il supporto dell’istruttore elementare della Federazione Scacchistica Italiana, nonché docente di scuola primaria, Christian Citraro.

Questo progetto vuole provare a smentire i principali luoghi comuni che vogliono gli scacchi esibirsi solamente in ambiti un po’ esclusivi, da un pubblico prevalentemente adulto, o che richieda degli ambienti speciali, quieti e solitari, adatti a delle attività ritenute “massimamente cerebrali”. Il gioco degli scacchi è strettamente collegato alle varie discipline scolastiche e, pertanto, questo progetto sostiene un’attività che facilmente si inserisce nell’iter scolastico, offrendo agli studenti occasioni di crescita umana e civile e di uso intelligente del tempo libero. Chi pratica questa disciplina, in generale, acquisisce maggiore capacità di concentrazione e potenzia, senza sforzo, le caratteristiche elaborative del cervello con notevoli effetti benefici anche in altri campi, come l’organizzazione del proprio lavoro o l’apprendimento delle materie scolastiche.

Alcuni scatti realizzati durante il Progetto

Un’esperienza, prima ancora che un progetto, che vuole essere anzitutto un percorso di crescita, cognitiva e relazionale, perché, per usare le parole di Benjamin Franklin del 1779 «la vita è una specie di gioco di scacchi, in cui abbiamo spesso dei punti da guadagnare e dei competitori o avversari con cui contendere; e in cui c’è una gran varietà di buoni e cattivi eventi, i quali sono, entro certi limiti, effetti della prudenza o della mancanza della medesima». Parole che possono sintetizzarsi, se mi è consentita la semplificazione, nel motto “gli scacchi come paradigma della vita”.

In un mondo sempre più globalizzato e tecnologico ma diviso dalla prospettiva dello scontro di civiltà, la natura trascendente del gioco degli scacchi mette insieme Oriente ed Occidente. Nato in India nel VI secolo d.C., è stato protagonista di una lunga staffetta tra popoli: dai Persiani, passando per gli Arabi, per poi approdare in Europa intorno all’anno Mille. Tanti buoni propositi quindi, che vogliono porre gli scacchi come un nuovo “centro d’interesse” per i più giovani, quella “thumb generation”, la generazione del pollice, che corre alla velocità della luce ma che grazie ad un gioco antico, scandito da ritmi lenti, può ancora riprendersi il proprio tempo, ritrovando se stessa.

Ce la faranno? Non è dato sapere… un vecchio adagio recita tuttavia: “gli scacchi sono un mare in cui una zanzara può bere ed un elefante annegarsi”.

Laboratorio & Progetto Scacchi

Laboratorio & Progetto ScacchiL’Istituto Comprensivo di Verucchio (RN) dà rispettivamente il via al “Laboratorio di Scacchi” presso le classi II C/D della Scuola Primaria “Gianni Rodari” di Villa Verucchio ed al “Progetto Scacchi a Scuola” presso le classi della Scuola Primaria “Giulio Turci” di Torriana.

Buon divertimento… e che l’avventura abbia inizio!